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Dizion.4° Ed. .
AL DA SEZZO
Voce completa
vol.1 pag.112
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| Definiz: | Posto avverbialm. Nell'ultimo. Lat. postremò, ad extremum. Gr.
τέλος. |
| Esempio: | Bocc. nov. 1. 11. Quivi fuor di sua natura benignamente, e mansuetamente cominciò
a voler riscuotere, e fare quello, per che andato v'era, quasi si riserbasse l'adirarsi al da sezzo. |
| Esempio: | Dant. Inf. 7. Venimmo appiè d'una torre al da sezzo. |
| Esempio: | Sen. Pist. 54. Noi erriamo grandemente, che crediamo, che la morte venga al da
sezzo. |
| Esempio: | Sen. ben. Varch. 7. 1. Se io avessi me medesimo voluto piaggiare, doveva fare,
che quest'opera andasse crescendo a poco a poco, e riserbare quella parte al da sezzo, la quale a ciascuno, ancora che
satollo, potesse far gola. |
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